Il seminario. organizzato da ARERA,  è stato tenuto in modalità telematica su teams ed ha riguardato l’aggiornamento dei criteri di determinazione del tasso di remunerazione del capitale investito (WACC) dei settori elettrico e gas per il nuovo periodo regolatorio. L’introduzione del seminario è stata tenuta dal Direttore di DIEU, Andrea Oglietti, che ha spiegato ai partecipanti il percorso e gli step temporali che hanno portato alla definizione dei nuovi criteri di determinazione del WACC. Dopodiché si è proceduto con l’analisi dettagliata della definizione dei parametri quali l’inflazione, il risk free rate, il premio per il rischio di mercato e il Beta che poi portano alla definizione della due componenti fondamentali del WACC: il tasso di remunerazione del capitale di rischio (Re) e il costo del capitale di debito ammesso (Rd) in una logica efficiente e commisurata agli andamenti dei mercati regolamentati. Il risk free rate è stato stimato con una logica differente rispetto a quello seguita da ART, in particolare si è proceduto con la stima del tasso privo di rischio a partire dai tassi di interesse sul debito pubblico dei paesi con rating a tripla A (Germania, Francia, Olanda e Belgio) sommando a quest’ultimo un “country risk premium” che rifletta la maggior rischiosità dell’Italia. Successivamente OXERA, società di consulenza al quale ARERA ha chiesto supporto, ha illustrato le metodologie e le evidenze empiriche a sostegno delle scelte operate in sede di definizione dei criteri del WACC.


Il corso, intitolato “L'attività ispettiva nella Pubblica Amministrazione", fornisce un inquadramento sistematico del procedimento ispettivo, di cui sono esaminati: il quadro normativo di riferimento (C.I; l. 241/1990); i soggetti coinvolti (con focus sull’ispettore e sull’ispezionato); caratteristiche e profili operativi; finalità; regime delle responsabilità dell’ispettore (penali, civili, contabili, disciplinari e dirigenziali).